Il convegno AFCEA, attraverso interventi istituzionali, insieme con i protagonisti industriali e professionisti, attori di questo nuovo paradigma, ha voluto offrire una panoramica su questa tecnologia, considerata rivoluzionaria come Internet, che ha quindi quel potenziale per sostenere concetti, strutture, regolamenti e nuovi modelli di business.
Il Gen. Antonio Tangorra – Presidente di AFCEA Capitolo di Roma, ha ringraziato i partecipanti, intervenuti numerosi , dimostrando una grande curiosità verso questa nuova tecnologia, la blockchain, con cui AFCEA ha deciso di aprire il suo calendario 2019.
(Saluti Iniziali Gen. A. Tangorra - Presidente AFCEA Capitolo di Roma - VIDEO)
“Blockchain o Database? Dipende dal contesto” è l’intervento con cui il Dott. S. Corrieri del CNIT/Tor Vergata ha aperto il convegno, sottolineando l’importanza di definire i requisiti applicativi per scegliere di usare una tecnologia blockchain rispetto ai tradizionali database distribuiti. A tale scopo, l’intervento ha fornito una panoramica degli aspetti principali di questa tecnologia, ovvero storage sicuro, transazioni validate basati sui concetti chiave di decentralizzazione, trasparenza, sicurezza, immutabilità e consenso.
(Dott. S. Corrieri - Università di Torvergata - PRESENTAZIONE - VIDEO)
L’avv. Alessio Altorio - Studio Improda ha poi presentato nel suo intervento “ Introduzione alla tecnologia Blockchain, profili giuridici ed applicazioni industriali” , le implicazioni giuridiche legate all’introduzione della blockchain in molte applicazioni, con un passaggio dall’Internet dell’informazione all’Internet del valore. Nell’intervento sono state menzionate le principali applicazioni quali criptovalute, ICO (Initial Coin Offering), Smart Contracts (energia, hotel, assicurazioni), tracciatura filiera produttiva (food, green, ecc.) nonché la notarizzazione e certificazione dei dati.
(Avv. A. Altorio - Studio Improda - PRESENTAZIONE - VIDEO)
“La Blockchain nell’ecosistema di digitalizzazione della PA”, del Dott. Pietro Marchionni – AGID ha messo in evidenza uno dei progetti chiave di AGID sulla blockchain, che si propone di migliorare il livello di interoperabilita’ dei servizi della PA attraverso l’utilizzo di una blockchain. In particolare le applicazioni nella PA avranno le caratteristiche del blockchain permissioned, per salvare in modo sicuro e standard i documenti afferenti ai servizi erogati al cittadino da integrare con i servizi nazionali (servizi.gov.it, SPID, PagoPA, etc).
(Ing. P. Marchionni - Agenzia per l'Italia Digitale - PRESENTAZIONE - VIDEO)
Il Gen. B. Sergio Scalese - Capo 3^ Divisione Comando Logistico A.M. nell’intervento “ Implementazione della Blockchain in AM: possibili scenari di impiego” ha sottolineato quegli aspetti che rendono la blockchain interessante per la forza armata in quanto soddisfa requisiti di sicurezza quali integrità, impossibilità di modifiche non autorizzate, disponibilità operativa dovuta alla decentralizzazione e confidenzialità. Questi elementi portano a considerare alcuni ambiti applicativi particolarmente adatti, per esempio la supply chain e operazioni logistiche (Airathon 2018), l’Identity management, incremento delle condizioni di cyber security, la gestione dei dati sanitari e le reti radar e in generali di sensori.
(Gen. B. S. Scalese - Capo 3^ Divisione Comando Logistico A.M - PRESENTAZIONE - VIDEO)
L’intervento “Blockchain: la tecnologia della credibilità digitale e le sue applicazioni nella futura logistica militare” dell’Ing. Stefano Solari – Leonardo Spa, ha messo in evidenza la blockchain quale tecnologia di credibilità digitale, con piattaforme sicure di generazione e modifica dati. Leonardo sta lavorando su alcune applicazioni di questa nuova tecnologia in vari ambiti, che includono l’ Interoperabilità Flussi Portuali, Ferroviari, Stradali, Aeroportuali, il Registro di lavorazione e consegna Atti Giudiziari per Enti Notificatori, Poste, Cittadini, industria 4.0, blockchain forescasting e logistica 4.0. In particolare l’azienda è impegnata con l’A.M nello studio e verifica di tecnologie innovative a supporto dei processi di manutenzione e training.
(Ing. S. Solari - Leonardo SpA - PRESENTAZIONE - VIDEO)
L’Ing. Luigi Ciolli – Vitrociset SpA, nell’intervento “Blockchain per il business: la visione di Vitrociset” ha presentato l’evoluzione del Sustainment come esempio di applicazione della blockchain. Infatti questo nuovo approccio consentirà agli utenti di accedere ad un’ampia gamma di servizi mediante dispositivi interconnessi e attraverso la blockchain i dati critici (Big Data, AI) per determinare lo stato dei sistemi verranno forniti in modo decentralizzato, trasparente, tracciabile e affidabile. Allo stesso tempo, l’applicazione della blockchain in ambito industriale può introdurre alcuni problemi legati alla scalability, alla sicurezza, al consumo di risorse e ai costi.
(Ing. L. Ciolli - Vitrociset SpA - PRESENTAZIONE - VIDEO)
Anche l’intervento dell’ing. Pier Luigi Santin - Deimos Engineering dal titolo “Blockchain e Smart Contract: profili regolamentari ed applicazioni pratiche” ha messo in luce le applicazioni della blockchain, in particolare nel contesto del Machine Learning, introducendo RULEX, un sistema sviluppato da Deimos basato sul Cognitive Machine Learning, Nell’ambito di un’applicazione blockcchain, RULEX consente di identificare e correggere i dati prima di effettuare le transazioni.
(Ing. P. L. Santin- Deimos Engineering - PRESENTAZIONE - VIDEO)
L’avv Fulvio Sarzana - Tavolo tecnico Blockchain – MISE ha poi presentato “ Privacy-Preserving Blockchain” in cui ha messo in evidenza come a livello legislativo si stia procedendo per definire regole e per dare validità legale all’uso della tecnologia blockchain in alcune applicazioni di rilievo nella Pubblica amministrazione. In particolare il MISE ha costituito un gruppo di trenta esperti , provenienti dall’industria , dal mondo accademico e da centri di ricerca, per sviluppare una strategia nazionale sulla blockchain.
(Avv. F. Sarzana - Tavolo tecnico Blockchain, MISE - PRESENTAZIONE - VIDEO)
Nell’intervento “Strumenti Avanzati di Crittografia per la Tecnologia Blockchain”, del Prof. Ivan Visconti - Università di Salerno, si è messo in evidenza l'avvento delle Blockchain, iniziato con le cryptocurrency che ha sensibilizzato verso la trasparenza e la decentralizzazione, insieme con la necessita di proteggere dati confidenziali. Mitigare la tensione tra dati sensibili, immutabilità e trasparenza di una blockchain è possibile solo con l'uso di strumenti avanzati di crittografia.
(Prof. I. Visconti - Università di Salerno - PRESENTAZIONE - VIDEO)
L’Ing. Massimiliano Orazi - Fondazione Ugo Bordoni ha presentato nell’ultimo intervento “ Le attività della Fondazione Ugo Bordoni nell’ambito della blockchain”, ciò che la Fondazione che sta sviluppando su questo tema attraverso una serie di seminari e progetti dedicati. In particolare i progetti in corso riguardano le applicazioni della blockchain alla gestione dello spettro, alla gestione dei pagamenti in ambito sanità e registri pubblici. La fondazione ha inoltre concluso di recente un progetto di studio sull’utilizzo della tecnologia blockchain per gestione ID di dispositivi IoT in ambito energia (RSE).
(Ing. M. Orazi - Fondazione Ugo Bordoni - PRESENTAZIONE - VIDEO)
A fine giornata, il Presidente AFCEA ha ringraziato i relatori e i numerosi partecipanti per l’interesse e per il vivace dibattito scaturito dalla trattazione di questa nuova tecnologia, invitando tutti al prossimo seminario AFCEA dedicato all’evoluzione della Meteorologia.
(Saluti Finali Gen. A. Tangorra - Presidente AFCEA Capitolo di Roma - VIDEO)