Il convegno, organizzato da AFCEA Capitolo di Roma in collaborazione con le Istituzioni e con l’Industria nazionale, ha permesso di approfondire, in particolare, la situazione e l’evoluzione del settore delle Comunicazioni a supporto delle operazioni militari dell’E.I.
Dopo i saluti di benvenuto da parte del Gen. Antonello De Sio, Comandante della SCUTI, il Gen. Antonio Tangorra, Presidente di AFCEA Capitolo di Roma, ha moderato la Sessione Istituzionale che si è aperta con l’intervento “Il programma SDR della Difesa: Strategie e Sviluppi Futuri” tenuto dal C.F. Pasquale Sperandeo, Capo Sez. Sistemi TLC – SMD, VI Reparto. Partendo dalla NNEC, Nato Network Enabled Capability, è stata in particolare illustrata la trasformazione verso la struttura Net-Centrica fatta di persone, tecnologie e condivisione delle info, implementata dal Programma SDR-N della Difesa che rappresenta strumento e tecnologia abilitante per una reale “information superiority”.
Il T.Col. A. Aiello di Teledife, II Reparto, ha di seguito illustrato: “ Il programma ESSOR nel contesto SDR Nazionale” sviluppato dall’organizzazione di 6 nazioni europee OCCAR come EDA ad-hoc CAT B Project. Il programma ESSOR, che vede l’Italia e la Francia come maggiori contribuenti, si basa sull’utilizzo di Forme d’Onda anche a larga banda che, essendo implementate via SW, garantiscono una completa Interoperabilità. Purtroppo non è stato tra le nazioni raggiunto accordo sull’hardware che è alquanto diverso e che talvolta presenta problemi di porting dell’applicazione sw su piattaforme e release diverse.
La Sessione Istituzionale si è terminata con l’intervento “I programmi SICRAL 2 e ATHENA FIDUS” da parte del T.Col. Mauro di Teledife. I satelliti per la comunicazione satellitare militare SICRAL 2, lanciato solo tre mesi fa, e ATHENA FIDUS, satellite Dual-Use lanciato nel 2014, costituiscono assieme a SICRAL-1, lanciato nel 2001 e SICRAL-B lanciato nel 2009, una mini-costellazione operativa che copre le bande SHF, UHF, EHF e Ka. Tutti insieme rappresentano anche un buon esempio di collaborazione tra Francia e Italia e tra Agenzie Spaziali e Militari. E’ attualmente in sviluppo SICRAL 3 che dovrebbe nel 2018 sostituire l’ormai obsoleto SICRAL 1 lanciato nel 2001 e il Ground e User Segments della nuova versione di ATHENA Fidus.
La sessione industriale si è aperta con l’intervento di Carlo Guglielmin di Selex ES “Le comunicazioni a supporto delle capacità operative individuali: Software Defined Radio elemento abilitante del Sistema Soldato”. In particolare sono stati evidenziati i benefici e le migliorie delle attuali versioni di SDR in termini di Interoperabilità, Range di Applicazione, Capacità dei Servizi di Comunicazione, Security certificata a basso livello C2/SA conseguenti alla continua evoluzione tecnologica.
L’intervento successivo di Giacinto Losquadro di Thales Alenia Space Italia “Infrastruttura SatCom della Difesa italiana e principali caratteristiche dei Satelliti Sicral- 2 ed ATHENA Fidus” ha descritto l’Infrastruttura SATCOM per la Difesa italiana costituita da SICRAL 2 per uso Tattico/Operativo in banda UHF e SHF mentre ATHENA Fidus che opera in banda KU/K assicura un uso anche Strategico.
Dopo la pausa caffè è stato presentato da Carlo Guglielmin di Selex ES “La digitalizzazione dei veicoli: le comunicazioni a supporto delle capacità Network Enabled”. E’ stata descritta la complessa architettura che vede una notevole differenziazione della componente veicolare; ne consegue pertanto l’adozione di una Architettura Veicolare Modulare con approccio a spirale ed incrementale tipica ad esempio del progetto USA denominato WIN-T.
Sono stati sottolineati l’importanza della Vetronica nella digitalizzazione dei veicoli con scambio ed utilizzo di info per garantire una efficace Situation Awareness anche in condizioni SATCOM di Connettività On The Move, della Evoluzione dei sistemi veicolari verso Multi Mission Defined Radio e l’utilizzo di Transceiver che integrano sia le parti analogiche che quelle digitali permettendo così di standardizzare e ridurre notevolmente l’hardware con grandi vantaggi in termini di ingombri, pesi, consumi e costi di gestione.
Molto interessante è stato il successivo intervento di F. Bianchi Martina della National Instruments “Prototyping next generation Wireless Systems with Software Defined Radio” che ha sottolineato come la Long Term Evolution – LTE costituisce ormai un Approccio e Protocollo Legacy. La continua evoluzione rende necessario adottare Prototyping Next Generation Tools costituiti da Integrated Graphical Design Tools standard per prototipizzare e valutare le prestazioni dei futuri Vector Signal Transceiver ormai ampiamente adottati nelle migliori implementazioni mondiali delle SDR.
Le presentazioni della sessione industriali sono state completate con l’intervento di R. Agrone di Selex ES che ha illustrato “ Dual Use: le ricadute dell’innovazione tecnologica nel settore delle comunicazioni nell’operatività militare”. La presentazione ha descritto la Future Land Force di tipo Dual & Flexible e la Long Term Evolution verso Mobile G4. LTE è ormai uno standard civile e la nuova tecnologia radio mobile presenta uno terminale, due frequenze, ottimi display, touch screen e capacità computazionali molto elevate; LTE è semplice e scalabile e prevede l’impiego di smart-phone.
A conclusione dell’evento il Gen. A. Vieceli, Comandante del Comando Trasmissioni ed Informazioni dell’Esercito, ha sottolineato l’opportunità di uno stretto collegamento tra chi sviluppa e chi utilizza, la necessità della presenza continua ed attenta da parte dell’industria nazionale, l’opportunità che le notevoli tecnologie ed applicazioni del settore satellitare diano ricadute anche nelle Comunicazioni Tattiche terrestri.
L’evento si è concluso nel pomeriggio con l’interessante visita all’interno della SCUTI agli assetti dispiegati nell’ambito dell’esercitazione “Marconi 2015”.
Le Comunicazioni a Supporto delle Operazioni: uno sguardo sulla Software Radio e sulle Comunicazioni Satellitari
Mercoledì 18 giugno 2015, in concomitanza dell’annuale Festa delle Trasmissioni, si è svolto, presso la Scuola delle Trasmissioni e Informatica dell’Esercito Italiano (SCUTI), il seminario dal titolo “Le Comunicazioni a Supporto delle Operazioni: uno sguardo sulla Software Radio e sulle Comunicazioni Satellitari”.