A partire dall’analisi dello stato attuale dei sistemi, come i radar per la difesa area e navale, i radar avionici e spaziali, e delle loro principali applicazioni, il seminario ha fatto poi un excursus delle nuove tecnologie radar in relazione ad applicazioni più complesse e sostenibili, sottolineando il ruolo delle iniziative a sostegno della cultura radar come condizione imprescindibile per la loro evoluzione. A tale scopo, la conferenza è stata organizzata in tre sessioni, la prima dedicate ai sistemi radar attuali e alle loro applicazioni, la seconda sui sistemi nuovi come i radar passive e cognitivi, la terza sui risultati delle maggiori iniziative di collaborazione tra industria e università.
Il Generale Pietro PRIMO, Comandante della Scuola, ha dato il benvenuto ai partecipanti, sottolineando come il suo ruolo di comandante della scuola gli abbia dato modo di riconoscere e apprezzare l´azione di AFCEA nel promuovere e sostenere le relazioni tra le Forze Armate e le industrie.
Il Generale Pietro FINOCCHIO, Presidente del Capitolo di Roma, ha introdotto gli obiettivi del seminario, focalizzato sugli sviluppi nella tecnologia radar, evidenziando l´eccellenza raggiunta a livello internazionale dalle industrie e università’ nazionali in questo settore.
Alfonso FARINA, Chief Technical Officer di SELEX Sistemi Integrati ha poi coordinato la conferenza, con una presentazione sulla storia della tecnologia radar e gli sviluppi futuri. Artenio RUSSO, SELEX Sistemi Integrati, ha aperto la prima sessione dedicate ai sistemi radar attuali , con una presentazione sui radar multifunzionali, i loro vantaggi e le principali applicazioni nella difesa e nella sicurezza.
Angelo APRILE, SELEX Galileo, ha presentato i più avanzati sistemi di radar avionici, quali il Gabbiano e il Grifo, insieme con i nuovi sviluppi per la realizzazione di sistemi sempre più compatti, multi/modo e multi/missione per soddisfare i nuovi requisiti.
Massimo DI LAZZARO, Thales Alenia Space, ha fornito una panoramica dei principali radar per l'Osservazione Terrestre e gli sviluppi futuri in termini di nuovi modi operativi e nuove architetture, sottolineando come i sistemi radar nello spazio e nella difesa si stiano sviluppando in parallelo.
Il Professor Fabio Rocca, Politecnico di Milano, ha introdotto le nuove tecniche per l'elaborazione delle immagini, basate su analisi multi temporali e multi spaziali , con le loro applicazioni dalle frane al monitoraggio della subsidenza, alle analisi di giacimenti alle applicazioni vulcanologiche e sismologiche.
La seconda sessione sui nuovi radar è stata introdotta dal Professor Pierfrancesco Lombardo, Università di Roma La Sapienza, con la sua presentazione sui radar passivi che, sfruttando le emissioni da sorgenti di opportunità, possono fornire sorveglianza a basso costo, operazioni coperte, inquinamento ridotto da onde elettromagnetiche. Poi il Professor Antonio De Maio, Università di Napoli Federico II, ha introdotto il concetto dei radar cognitivi, basati sulle capacità adattive di trasmettitore e ricevitore. In questo modo il radar può adattarsi all'ambiente, in modo simile al comportamento dei pipistrelli.
Il Professor Fulvio Gini, Università di Pisa, ha focalizzato il suo discorso sul tracking di sensori in movimento con radar passivi, che possono aiutare nella protezione dei porti e ridurre il carico computazionale nelle operazioni di sorveglianza. Giuseppe Savoia, Agilent Technologies, ha poi fornito una presentazione sul ruolo del test e della simulazione nella misura delle prestazioni per i sistemi radar avanzati.
La seconda sessione ė stata chiusa dalla presentazione del Prof. Marco Martorella, CNIT, sui radar passivi ISAR con segnali DVBT , che ha illustrato il processa mento delle immagini ISAR usando radar passivi con segnali provenienti dal digitale terrestre.
Nella terza sessione, Ennio Giaccari, Finmeccanica, ha introdotto la Radar Community, I suoi principi ed il ruolo dei progetti Corporate per definire le nuove generazioni di radar. Alessandro Manuale, SELEX Sistemi Integrati, ha presentato il Ricevitore compatto, nato nell´ambito dei Progetti Corporate e vincitore del Premio Innovazione 2011.
Roberta Cardinali, SELEX Sistemi Integrati nel suo intervento “ Il Centro di Ricerche Radar, collaborazione tra Finmeccanica e le università, ha illustrato i principali risultati di questa iniziativa a partire dalla sua nascita nel 2005.
Il Gen. Finocchio ha chiuso la giornata ringraziando I relatori e tutti I partecipanti, sottolineando come la conferenza abbia fornito molti spunti sulle tecnologie radar del futuro, che potranno essere ampliati in altre iniziative. Infine ha ricordato i prossimi eventi AFCEA che avranno luogo in ottobre.
Future Radar Technology
Mercoledì 18 settembre presso la Scuola delle Trasmissioni e Informatica dell’Esercito Italiano (SCUTI), si è svolto il seminario dal titolo “Future Radar Technolgy”, con l’obiettivo di fare il punto sull’evoluzione delle tecnologie radar.